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All'inizio dello scorso numero avevamo ritrovato Grail, figlia di Darkseid e dell'assassina amazzone Myrina conosciuta durante la Darkseid War, mentre attaccava ed uccideva Ercole per rubarne l'energia vitale. Intanto Wonder Woman era stata avvicinata dall'avvocato Blake Hooper che le aveva comunicato di essere l'unica erede della fortuna di Paul Jackson, alter ego con cui Ercole si nascondeva da molti anni fra gli uomini. Lana Lang è ancora alla ricerca della vera origine dei poteri che l'hanno resa Superwoman. Dopo aver affrontato il criminale Skyhook, Lana ha scoperto di non aver bisogno di incanalare poteri tramite l'armatura costruitale da Nathasha Irons e di potervi nuovamente accedere senza difficoltà. Recatasi a Smallville in cerca di risposte, avevamo scoperto i devastanti effetti della kryptonite rossa. Solo il provvidenziale intervento di Lex Luthor e di Supergirl avevano arginato la marcia devastante dell'eroina, resa furente dal letale minerale, e del mostruoso Red Sun. Avevamo lasciato Batwoman protagonista di un sinistro interludio: Gotham era diventata una città-stato distopica governata con pugno di ferro da Tim Drake! Nel presente, dopo aver inferto alcuni devastanti colpi alla misteriosa organizzazione terroristica nota come Le Molte Braccia della Morte, Batwoman si ritrova ad inseguire un suo misteriose agente nel deserto del Sahara...
